28 febbraio 2012

Chi siamo


“Collegno Spazio Pubblico” si costituisce come associazione a novembre 2011. Nasce  da un gruppo di cittadini che avvertono l’esigenza di un luogo di ascolto, discussione e di confronto  libero, laico e aperto a tutti, consapevoli che il cambiamento non bisogna aspettarlo dall’alto ma va pensato e praticato a partire da sé e dalla comunità in cui si vive, ognuno nel suo ambito di vita e di lavoro.
Essere dentro la società significa ascoltare solo così saremo capaci di rinnovarci e magari influire sul comportamento altrui, costruire una buona società è possibile, risvegliarne la coscienza e la dignità e possibile.

Hannah Arendt, affascinata dall'ideale greco dell'agorà, pensava che lo spazio pubblico fosse stato usurpato dall'irrompere sulla scena politica dei problemi sociali del lavoro e dei bisogni, che ciò comportasse la riduzione degli esseri umani a essere un riflesso degli automatismi della produzione e del consumo sottraendo loro l'opportunità di dibattere e agire politicamente. Nel suo libro “Vita Activa. La condizione umana”  individua le tre condizioni dell'esistenza: il lavoro che assicura la sopravvivenza, la produzione che genera il mondo concreto in cui viviamo e lo spazio pubblico in cui gli individui interagiscono mediante la discussione cui segue l'azione come conseguenza prevalente.
In questa dimensione lo spazio pubblico ha il significato politico di azione collettiva che può assumere anche l'aspetto della disobbedienza civile.

Non più quei ragionamenti astratti sulle formule magiche. Ciascuno di noi dovrebbe cimentarsi con il futuro invece che con il passato c'è qualcosa di stantio, c'è puzza di naftalina nell'uso disinvolto delle etichette ideologiche con cui reciprocamente ci chiamiamo... Radicale, riformista, moderato...

Rompiamo con il retaggio delle nostre biografie e mettiamoci tutti quanti in mare aperto, a guardare la scena nuova della politica perché c'è una scena nuova della società, se ci si libera il campo da argomenti speciosi e pregiudiziali possiamo tutti impegnarci per lo stesso obiettivo.

Non ci sono ricette già pronte, prendiamo il coraggio di affrontare l'inadeguatezza delle “formule”, andiamo in campo aperto. Abbiamo nell’anima e nel cuore la voglia di continuare in questo straordinario processo di cambiamento  con l’obiettivo di una casa dove alberga la dignità, la cittadinanza, con il compito di rimescolare le carte insieme a tanti altri e altre che vengono portando in dote competenze, esperienze di vita, ricchezza di cultura e tanta voglia di “normalità” che come diceva  A. Gramsci è “rivoluzionaria”.

“Collegno Spazio Pubblico” con l’aiuto di voi tutti vuole avviare un lavoro trasparente, condiviso e partecipato di analisi e di proposte concrete per il rilancio politico, sociale e culturale della nostra Città.
                                                                                                                                             C.S.P.
FOTO: Soci fondatori